Oggi, 34 anni fa, cadeva il Muro di Berlino: un evento che segnò profondamente la storia. Il Muro di Berlino era ben più di un insieme di mattoni e calcestruzzo: era il simbolo di un mondo diviso dalla politica, dagli interessi, da una guerra durata fin troppo, come tutte le guerre. Oltre ai muri fisici, noi esseri umani abbiamo la tendenza a costruire dei muri sociali, morali e spirituali invisibili all’occhio umano, ma che distruggono, mattone dopo mattone, il cuore e l’anima di chi li edifica.
Di cosa è fatto il muro che ti separa da Dio oggi? Forse di orgoglio, di odio, di incredulità, di rabbia o di dolore? Di qualsiasi materiale sia fatto il muro che hai costruito, che sia tanto o poco tempo che ti impegni per aggiungervi un mattone dopo l’altro, sappi che Gesù è morto sulla croce per liberarti da tutti questi sentimenti e sostituirli con amore, pace, gioia. Se sarai disposto a rivolgere lo sguardo verso di Lui e a chiederGli perdono, in un istante Dio è capace di abbattere quel muro che proprio tu hai eretto nei Suoi confronti. Sei disposto a lasciare che Dio compia quest’opera nella tua vita?
«Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore» (Lettera ai Romani 5:1)